(In copertina le chiappe dell Boss by Annie Leibovitz) Vacanze finite con una full immersion a Les Rencontres de la Photographie di Arles, che probabilmente meriterebbero più di un post e sicuramente più di uno ne avranno. Dove veramente ho rischiato di andare fuori di testa coi lacrimoni agli occhi …
Foto dal progetto Book In The Face La settimana scorsa sono andata ad uno “speed-date” organizzato dallo IED di Milano e l’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti Tau Visual, di cui faccio parte. Non si trattava di una vera e propria lettura di portfolio ma di una critica più rapida e …
Terrore in URSS, dalla pagina della mostra Sono appena tornata da Parigi dove sono andata ad un matrimonio in veste di invitata e di fotografa. Nel frattempo ho colto l’occasione per visitare un po’ di cose interessanti, tra cui il centro Le Bal che vi consiglio caldamente, perché finora non …
Foto via awkwardfamilyphotos Riprendiamo dal post precedente in cui si narrava la repulsione dei clienti a fare delle foto “in posa” a discapito della naturalezza e della spontaneità, soprattutto quando si tratta di foto di famiglia o di bambini. Salvo poi indicarmi un paio di foto che ho appese …
Non avere delle foto in posa sembra la preoccupazione maggiore, ancora prima del cruccio di avere foto mosse, sfocate, mal inquadrate, mal esposte o semplicemente senza alcun senso. Ovviamente non è così: nessuno va dal fotografo a chiedere “per favore, non mi faccia delle foto mosse” perché si dà per …
Alexander Rodchenko, Pioneer with trumpet Narra la leggenda che i fotografi vestano di nero perché è il (non-)colore che riflette meno la luce e che quindi interferisce meno con la scena. In linea di principio ha senso, ma in pratica no: se si scatta all’aperto con luce naturale c’è …